La cittadella di Qaitbay, Una cittadella che riflette il faro di Alessandria
Qaitbay's Citadel
Cittadella di Qait Bey, Qaytbay, Alessandria, Governatorato di Alessandria, 21131, Egitto
4.3
Introduzione
La Cittadella di Qaitbay, nota anche come il Castello di Qaitbay, ha una storia che risale alla meraviglia antica del mondo, la "Faro di Alessandria". Nel III secolo a.C., Alessandria divenne un importante punto di riferimento per il commercio marittimo. Tuttavia, il terreno insidioso nei pressi del porto causava spesso incidenti alle navi che navigavano di notte. Per risolvere questo problema, il faraone Tolomeo I ordinò la costruzione di un gigantesco faro all'estremità orientale dell'isola di Pharos, che raggiungeva un'altezza di 122 metri, con una statua del dio del mare Poseidone sulla cima, per un'altezza totale di circa 135 metri. Il faro era diviso in tre livelli, con uno specchio gigante e un enorme focolare nel terzo livello, che rifletteva la luce del sole durante il giorno e si accendeva di notte con il fuoco, fornendo assistenza per la navigazione sicura fino a 50 miglia di distanza.
Nel 639 d.C., gli arabi entrarono in Egitto, e il faro perse la sua funzione. Cadde in rovina e venne infine distrutto da un grande terremoto nel 1303. Nel 1480, il sultano Qaitbay utilizzò parte delle macerie per costruire una fortezza sullo stesso sito come difesa contro gli Ottomani. Nel 1882, la fortezza subì gravi danni da un bombardamento militare britannico. Dopo due round di restauro, l'odierna Cittadella di Qaitbay è diventata una roccaforte, portando con sé l'eredità dell'antico faro. Indirizzo Cittadella di Qait Bey, Qaytbay, Alessandria, Governatorato di Alessandria, 21131, Egitto
Orari di apertura 9:00-16:00
Trasporto Cammina verso ovest lungo la strada costiera dalla biblioteca.