Monastero di Sakya, Un Santuario del Buddismo Tibetano Ricco di Arte e Storia
Monte Benshan, Strada Basiba, Contea di Sagya, Città di Shigatse, Regione autonoma del Tibet
4.1
Introduzione
Il Monastero di Sakya, situato sulla montagna di Bonbori nella Contea di Sakya, Regione Autonoma del Tibet, è il principale monastero della setta Sakya del Buddismo Tibetano e è stato designato come un bene culturale nazionale chiave. Il fondatore del monastero, Kun Gong Qie Jiebu, scoprì una collina sul lato sud della montagna di Bonbori con una terra grigio-bianca che brillava, e investì nella costruzione del Monastero di Sakya, formando gradualmente la setta Sakya. Le pareti del Monastero di Sakya sono dipinte di rosso, bianco e blu, simboleggiando il Bodhisattva Manjushri, il Bodhisattva Avalokitesvara e il Bodhisattva Vajrapani, e sono quindi conosciute come la "Scuola dei Fiori" tra la gente comune. La setta Sakya ha due modalità di eredità: la linea di discendenza e il dharma. Il fondatore, Gongga Ningbu, è venerato come "Sakya", il suo secondo figlio, Sonam Tsemo, è il secondo patriarca della setta Sakya, il suo terzo figlio, Chakna Dorje, presiedette il Monastero di Sakya per 57 anni, e il suo quarto figlio, Sachen Kunga Nyingpo, una figura famosa e il quarto patriarca della setta Sakya. All'inizio del XIII secolo, le tribù mongole guidate da Genghis Khan si innalzarono, e nel 1247, il nipote di Sachen Kunga Nyingpo, Pakpa, si incontrò con Kublai Khan della dinastia Yuan a Liangzhou, persuadendo con successo i monaci di alto rango e i nobili delle diverse scuole tibetane ad accettare il dominio della dinastia Yuan, e divennero gli ufficiali amministrativi locali della dinastia Yuan, raggiungendo l'apice del potere della setta Sakya. Indirizzo Monte Benshan, Strada Basiba, Contea di Sagya, Città di Shigatse, Regione autonoma del Tibet
Orari di apertura 09:00-18:30 (tutti i giorni) (1 gennaio-31 dicembre, da lunedì a domenica)