Parco nazionale e riserva Gate of the Arctic

Gate of the Arctic National Park & Preserve
Alaska, Stati Uniti d'America
4.4

Introduzione

Il Parco Nazionale delle Porte dell'Artico si trova nella catena montuosa dei Brooks nel nord dell'Alaska. Ha una lunga storia di insediamenti umani, con popoli Athapaskan e Inupiat, nonché alcuni non indigeni, che vi abitano ancora. Il parco fu nominato dall'esploratore Bob Marshall nel 1929, quando scoprì due catene montuose chiamate "Cold Cliffs" e "Northern Mountains" mentre esplorava il "North Fork" del fiume Koyukuk, dando così il nome di Gates of the Arctic. Il parco è composto da sei fiumi incontaminati e attualmente è abitato da circa 1.500 persone. È accessibile solo da una strada, preservando la sua eterna bellezza primitiva. È il secondo parco nazionale più grande al mondo e il parco nazionale più settentrionale degli Stati Uniti. I pendii meridionali del parco sono coperti da foreste di abete nero, mentre il lato settentrionale è una vasta tundra artica senza alberi, creando due paesaggi distinti. In estate, ci sono 24 ore di luce solare, e i fiori selvatici sbocciano in un tripudio di colori, con erbe e giunchi che coprono la terra. Le renne vagano per la tundra, e orsi bruni, lupi e volpi cercano cibo. Il Parco Nazionale delle Porte dell'Artico è vasto e misterioso, ed è una gemma paesaggistica nel paesaggio naturale.
Indirizzo
Alaska, Stati Uniti d'America