Palazzo Reale, Phnom Penh
Il Palazzo Reale di Phnom Penh, noto anche come Palazzo Reale della Baia delle Quattro Braccia, prende il nome dalla sua posizione alla confluenza dei fiumi Mekong, Tonle Sap e Bassac. Questo palazzo fu costruito dal re della Cambogia tra il 1866 e il 1870, mostrando uno stile ricco di architettura tradizionale khmer ed elementi religiosi.
Il Palazzo Reale di Phnom Penh è la residenza del re della Cambogia, circondato da una serie di tetti e mura dorati, con un'architettura squisita e magnifica. Comprende più di 20 palazzi di varie dimensioni, come la Sala del Trono, il Padiglione d'Oro, la Pagoda d'Argento, il Padiglione della Danza e il Padiglione del Tesoro, ciascuno con una guglia che simboleggia la prosperità. Il giallo e il bianco sono i colori principali del palazzo, con il giallo che rappresenta il buddismo e il bianco che rappresenta il brahmanesimo. I corridoi del palazzo sono decorati con squisite murali in rilievo, modellati secondo lo stile dei templi di Angkor, che raffigurano le imprese delle varie dinastie e storie religiose.
Museo Nazionale della Cambogia
Il Museo Nazionale della Cambogia presenta tetti a spiovente, porte intagliate e stili architettonici che ricordano i templi antichi Khmer, fondendo l'architettura tradizionale Khmer con influenze coloniali francesi.
Attualmente, il museo ospita circa 15.000 manufatti, con circa 2.000 pezzi esposti in qualsiasi momento. La collezione è vasta e copre diversi periodi storici, inclusi i tempi preistorici, i periodi Angkor iniziale, medio e tardo. Le principali esposizioni sono suddivise in quattro categorie principali: manufatti in pietra, bronzi, ceramiche e oggetti in legno. Inoltre, il museo possiede una piccola collezione di dipinti a olio, tessuti, fotografie e altri materiali d'archivio.
Fiume Tonle Sap
Il fiume Tonle Sap si trova nel cuore della Cambogia, dove si fonde con il fiume Mekong, collegando il lago Tonle Sap e il fiume Mekong. Questa area è anche la fonte della quarta risorsa mondiale di pesce d'acqua dolce, con oltre 150 specie di pesci che abitano il fiume, rendendolo ricco di risorse d'acqua dolce. Questa abbondanza di acqua dolce è principalmente attribuita al fenomeno unico del 'flusso inverso' del fiume Tonle Sap. Da giugno a settembre di ogni anno, durante la stagione delle piogge, lo scioglimento della neve dell'Himalaya causa un forte aumento del livello dell'acqua del fiume Mekong, facendo sì che l'acqua fluisca all'indietro nel fiume Tonle Sap, cambiando la sua direzione di flusso. Da ottobre a maggio dell'anno successivo, l'acqua del fiume rifluisce nel fiume Mekong.
Monumento all'Indipendenza
Il Monumento all'Indipendenza è un'attrazione da non perdere in Cambogia, che mostra un design artistico in stile Angkor. È stato costruito per celebrare la completa indipendenza della Cambogia dal dominio coloniale francese il 9 novembre 1953. Il Monumento all'Indipendenza si trova all'incrocio tra il Boulevard Norodom e il Boulevard Sihanouk, situato al centro di Piazza dell'Indipendenza. Questo monumento è stato progettato dal rinomato designer cambogiano Vann Molyvann ed è stato completato nel marzo 1958. È alto 37 metri, con 7 livelli, e è sormontato da un naga a sette teste, un simbolo della cultura cambogiana. La forma del monumento ricorda un bocciolo di loto a cinque livelli, rendendolo sia bello che magnifico. Ogni anno, nel Giorno Nazionale, il Re della Cambogia o il suo rappresentante tiene qui grandi celebrazioni, rendendolo un sito di significativa importanza commemorativa.
Wat Phnom
Salite sulla torre alta per ammirare il panorama della città e ammirare le squisite grotte in stile Angkor. Wat Phnom è il luogo di nascita di Phnom Penh, con un'altitudine di circa 100 metri. In cima alla collina si trova la statua di Lady Penh, uno dei simboli di Phnom Penh. Il tempio di Wat Phnom si trova in cima alla collina, a circa 30 metri di altezza, in un ambiente tranquillo e sereno. Il tempio è pieno di rilievi in stile Khmer, maestosi e magnifici. Quando si sale in cima alla collina e si ascende la torre alta, si può ammirare il bellissimo panorama dell'intera città.
C'è anche una storia commovente su Wat Phnom. Si dice che nel XIV secolo, una donna di nome Penh scoprì una statua di Buddha che galleggiava lungo il fiume Mekong qui. Pose la statua sulla collina e costruì un tempio per venerarla. Col tempo, questo luogo si sviluppò gradualmente in una città fiorente. Nel XV secolo, la capitale del paese si trasferì da Angkor a questo luogo e fu ufficialmente chiamata 'Phnom Penh,' che significa 'Collina di Lady Penh,' mentre la comunità cinese locale la chiamava 'Jinbian.' Questa storia racconta l'origine di Wat Phnom e la sua stretta connessione con la denominazione di Phnom Penh.
Pagoda d'Argento
La statua del Buddha è adornata con 9.584 diamanti e il pavimento presenta lussuose decorazioni in puro argento. La Pagoda d'Argento, conosciuta anche come Wat Preah Keo, si trova all'interno del Palazzo Reale di Phnom Penh ed è un luogo sacro dove i re successivi hanno venerato il Buddha. È chiamata così per le oltre 5.000 piastrelle d'argento incastonate nel pavimento della sala, con un peso totale di 5 tonnellate, rendendola grandiosa e magnifica. La Pagoda d'Argento è una struttura in legno che è stata ampliata dal re Norodom Sihanouk nel 1962. All'interno della sala sono esposti numerosi manufatti preziosi che mostrano lo splendore e la ricchezza della cultura Khmer.
Nella Pagoda d'Argento ci sono centinaia di tesori d'oro e d'argento, con un pezzo centrale che è una statua del Buddha in oro 18K del peso di 90 chilogrammi. Questa statua, adornata con quasi diecimila diamanti, è stata realizzata per commemorare il re Sisowath ed è straordinariamente lussuosa. Inoltre, le pareti esterne della Pagoda d'Argento sono circondate da molte esposizioni che dimostrano appieno l'arte raffinata Khmer, inclusi intricati maschere di danza classica e dozzine di statue del Buddha in puro oro. I loro design sono bellissimi e la maestria è ingegnosa. Questi oggetti preziosi evidenziano tutti la magnificenza e l'eccellenza della cultura Khmer.
Wat Ounalom
Esplorare la vita quotidiana dei monaci è un'esperienza da non perdere per i turisti curiosi. Wat Ounalom è uno dei templi più antichi di Phnom Penh e anche una delle più grandi stupa della città. Il suo nome 'Ounalom' significa 'Sopracciglio Sacro', e si dice che la stupa contenga il sopracciglio di un alto monaco. Oggi, Wat Ounalom funge da sede dell'organizzazione buddista cambogiana, dove i visitatori possono osservare i monaci leggere e discutere.
All'interno della stupa, c'è una reliquia del Buddha che è stata riportata da Ceylon (Sri Lanka) nel 1890. Per questo motivo, molti dignitari amano costruire torri di cenere nel tempio per conservare le ceneri dei loro antenati vicino al Buddha, formando gradualmente un gruppo di torri.