Palazzo di Amalienborg
Questo magnifico palazzo è la residenza reale della famiglia reale danese e la casa della Regina. Il cambio quotidiano della Guardia Reale a mezzogiorno fa sentire come se 'Il soldatino di stagno' fosse ancora rappresentato qui. Nel 1825, Hans Christian Andersen trascorse le vacanze di Natale al Palazzo di Amalienborg, soggiornando in uno dei quattro palazzi, che all'epoca era utilizzato come accademia navale.
Nyhavn
Esplora i misteri dei tradizionali corsi d'acqua di questa antica città facendo un giro in barca. I punti di riferimento iconici di Copenaghen si trovano lungo le rive del canale, inclusa la statua della Sirenetta, un personaggio classico delle fiabe di Hans Christian Andersen, che guarda affettuosamente al numero 67 di Nyhavn, dove una volta viveva Andersen.
Teatro Reale
Fai un tour guidato del Teatro Reale Danese! Hans Christian Andersen ha trascorso gran parte dei suoi ultimi anni in questo teatro dove ha lavorato nella sua giovinezza.
Castello di Rosenborg
Il Castello di Rosenborg è un luogo dove la famiglia reale conserva le loro collezioni. Fu costruito nel 1606 ed è caratterizzato dallo stile rinascimentale. La cima del palazzo è dipinta in marmo e all'interno ci sono specchi dorati, arte murale in stile olandese, leoni d'argento e vari oggetti in oro e argento. Il Tesoro Reale Danese situato nel seminterrato espone un gran numero di tesori reali, tra cui la corona di Cristiano IV, la spada di Cristiano III e le perle della regina Margherita II. Il Giardino del Re accanto al castello è un'oasi tranquilla dove si può trovare una statua di Hans Christian Andersen.
Giardino di Tivoli
Questo è uno dei parchi di divertimento più antichi e magici del mondo. Con i suoi giardini da sogno, le giostre misteriose e i ristoranti dal design unico, il Giardino di Tivoli ti trasporta in una fiaba di Hans Christian Andersen nella vita reale. Hans Christian Andersen ha visitato il Giardino di Tivoli tre volte. C'è una statua di Hans Christian Andersen nella piazza del Municipio di Copenaghen, e la direzione in cui guarda è verso il Giardino di Tivoli.